PALERMO, 9 LUGLIO 2013 – Il Consiglio Comunale sposa la protesta dei gestori dei locali sui limiti di orari imposti alla Movida palermitana e la Giunta apre alle modifiche.
Approvata a maggioranza da Sala delle Lapidi la mozione che invita il sindaco a modificare i limiti indicati nell’ordinanza di maggio, prevedendo la proroga di un’ora ai limiti indicati nel provvedimento in vigore. Nel fine settimana la movida palermitana potrebbe, così, essere prolungata di un’ora e lo stop all’intrattenimento musicale sarebbe così fissato alle 2.
Dopo il ricorso al Tar presentato da alcuni gestori di locali notturni contro l’ordinanza sindacale, che disciplina le attività di intrattenimento musicale e la vendita di prodotti alcolici e bibite, arriva la presa di posizione del Consiglio Comunale. E dalla Giunta arriva un segnale di apertura.
“La mozione approvata dal Consiglio Comunale sui locali notturni è linea con la posizione di dialogo che abbiamo tenuto per mesi e rispecchia quanto discusso ieri dalla Conferenza dei capigruppo con le associazioni dei commercianti. Soprattutto, non stravolge ma anzi fa proprio lo spirito dell’ordinanza sindacale emessa qualche settimana fa”.
È il commento di Marco Di Marco, assessore alle attività produttive che annuncia: “”Nei prossimi giorni gli Uffici provvederanno ad individuare le modalità tecniche di attuazione del provvedimento, predisponendo una modifica della prima Ordinanza”.
“Ritengo che con questa decisione – dice Rita Vinci di Mov 139 – abbiamo contribuito a sostenere lo sviluppo e i livelli occupazionali di uno dei pochi settori che fortunatamente soffre di meno della crisi”. Una posizione non condivisa dal Pd “Non siamo d’accordo ad incrementare le ore di attività musicale della movida palermitana – spiega il capogruppo Rosario Filoramo – per rispetto alle orecchie e al diritto al riposo di centinaia di migliaia di palermitani che da anni soffrono notti insonni. L’interesse generale è sempre preminente rispetto a quello di singole categorie. Gli interessi dei gestori di pub e locali notturni, in regola con le licenze commerciali, si garantiscono con una forte repressione di ogni fenomeno di abusivismo che regna incontrastato nella nostra città”.
Soddisfazione, invece, è stata espressa dal Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale Nadia Spallitta: “Il Consiglio comunale ha approvato una mozione condivisa, che per venire incontro all’economie locali rappresentate dai tanti esercenti cittadini e nel rispetto delle esigenze dei residenti, invita il Sindaco a prorogare di un’ora, per i giorni di venerdì e sabato, i limiti orari, già indicati nell’ ordinanza sindacale del maggio 2013, relativi alle attività di somministrazione di bevande e lo svolgimento di attività musicali notturne”.
Sulla stessa lunghezza d’onda le categorie produttive “Ben vengano decisioni simili, sono la dimostrazione di un dialogo importante tra la nostra associazione ed il consiglio comunale – dice il Presidente di Confartigianato Palermo Nunzio Reina – . Confartigianato Imprese Palermo si è impegnata per raggiungere questo risultato, che non stravolge di certo il regolamento, ma lo rende più flessibile in occasione dell’estate”.