PALERMO, 9 LUGLIO 2013 – “Dopo lunga e penosa agonia, dopo il taglio mortale inferto dalla politica regionale, si è spenta l’Orchestra Sinfonica Siciliana”. Il testo sembra quello di un necrologio.
E in effetti l’Orchestra sinfonica siciliana ha scelto un annuncio luttuoso per denunciare, ancora una volta, il mancato pagamento degli stipendi e le incertezze per il futuro.
Un necrologio in piena regola, con tanto di funerale annunciato: “I musicisti e i lavoratori tutti – continua il testo – invitano il Presidente della Regione e il Sindaco della città candidata a “capitale della cultura”, alle esequie che si terranno giovedì 11 luglio alle ore 9.30 presso il Politeama Garibaldi, che ospita la camera ardente. Il corteo funebre muoverà da Piazza Politeama a Palazzo d’Orleans dove avverrà la tumulazione”.
Nei giorni scorsi i musicisti avevano protestato salendo sul tetto del Teatro e improvvisando concerti nella piazza antistante il Politeama.