PALERMO, 8 LUGLIO 2013 – Notificata oggi dai legali dell’Associazione siciliana della stampa e del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti la diffida al presidente della Regione Crocetta in relazione alla più volte annunciata, e finora non mantenuta, costituzione del nuovo ufficio stampa della presidenza della Regione.
Con l’atto stragiudiziale sindacato e Ordine hanno ribadito la volontà di “intervenire a pieno titolo nel procedimento amministrativo di nomina dei giornalisti”, hanno chiesto di conoscere i criteri della selezione e diffidato il governatore “dall’adottare provvedimenti che possano recare danno e pregiudizio a tutti gli interessati alla vicenda”.
Con la stessa iniziativa, sindacato e Ordine chiedono di conoscere i nomi dei responsabili dei procedimenti amministrativi. Nel caso di mancata risposta entro 30 giorni, per il presidente, in qualità di responsabile dell’amministrazione, scatterà automaticamente la denuncia per omissione di atti di ufficio.
“Considerato che dal suo insediamento a oggi il presidente si è costantemente e con pervicacia sottratto ad ogni confronto istituzionale con sindacato e Ordine, dimostrando disprezzo per i giornalisti e per chi li rappresenta – dicono il presidente dell’Ordine dei giornalisti, Riccardo Arena, e il segretario dell’Associazione siciliana della stampa Alberto Cicero – non ci rimane altro che usare tutti i mezzi che la legge ci mette a disposizione per ottenere quella trasparenza che, sulla vicenda dell’ufficio stampa, Crocetta, con inspiegabile ostinazione, non ha mai voluto garantire”.