ROMA, 8 LUGLIO 2013 – Un cittadino romeno di 33 anni ha violentato la cugina dopo una festa in discoteca. In un locale di zona Tor de Schiavi, a Roma, dopo la fine della serata il trentatreenne si è appartato con la cugina e dopo averle chiuso la bocca l’ha costretta ad un rapporto sessuale.
La ragazza è riuscita a fuggire ed allontanarsi dal luogo della violenza per essere poi notata dagli agenti del reparto Volanti. Una volta calmata dai poliziotti la giovane ha raccontato l’accaduto. Le successive indagini hanno permesso agli agenti di rintracciare l’aggressore nella sua abitazione, dove vive con la moglie e i due figli, di Lunghezza.
Alla vista dei poliziotti l’uomo ha tentato la fuga, che è durata il tempo di una corsa. Una volta fermato dagli agenti è stato ritrovato nella tasca dei suoi pantaloni il telefono cellulare della ragazza che aveva preso per evitarle di cercare aiuto. Accompagnato al commissariato Prenestino è stato sottoposto al fermo di polizia giudiziaria e trasferito in carcere. Le accuse a suo carico sono violenza sessuale, sequestro di persona e rapina ai danni di minore.