AGRIGENTO, 8 LUGLIO 2013 – Un giovane senegalese ha trovato a terra ad agrigento il portafogli del consigliere comunale Gerlando Gibilaro, contenente soldi e carte di credito e, senza pensarci due volte, l’ha restituito. Intatto.
Ai carabinieri ha detto: “I soldi mi farebbero comodo ma io non prenderei nulla che non mi appartiene”.
“In un momento di significativa valenza storica – dice il consigliere – in cui Papa Francesco va ad incontrare personalmente i migranti a Lampedusa per dire al mondo che questi uomini disperati non sono ‘cose’ ma umanità sofferente che va accolta ed aiutata, perché possa inserirsi con diritto e piena dignità nel contesto sociale di una Europa che vogliamo sempre più civile ed aperta ai popoli del mondo, il piccolo gesto di Diuf, ma grande nel suo significato morale e civile, deve darci speranza nella costruzione di una società più giusta, multiculturale e multietnica, attenta soprattutto ai bisogni di quella parte di umanità che vive ai margini delle nostre città e spesso ‘invisibile’ ai nostri occhi”.