PALERMO, 4 LUGLIO 2013 – Colonnine manomesse per erogare meno carburante, benzina di di scarsa qualità e un distributore abusivo: giro di vite della Guardia di Finanza che ha effettuato controlli negli impianti di Palermo.
Due i distributori che avevano manomesso le colonnine, in modo da erogare meno carburante di quello che i clienti pagavano. Uno di questi impianti si trova in viale Regione Siciliana, nei pressi del ponte Corleone. Nel secondo, in zona stadio, la benzina erogata era anche miscelata abusivamente, abbassando la qualità del carburante.
Un distributore “in nero” è stato poi scoperto all’interno di un deposito palermitano, nel quartiere Boccadifalco: doveva essere utilizzato solo per il rifornimento dei mezzi aziendali ma le Fiamme Gialle hanno trovato auto e autocisterne in coda, in attesa di fare il pieno a prezzi ribassati.
Nel complesso i finanzieri hanno sequestrato 9 serbatoi interrati, 8 colonnine erogatrici, circa 9.300 litri di benzina e 5.200 di gasolio. Tre persone sono state denunciate per frode in commercio, uso o detenzione di strumenti di misurazione alterati, sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici.
