PALERMO, 4 LUGLIO 2013 – È pronta la prima bozza del disegno di legge antiparentopoli. Lo ha annunciato il vicepresidente della Commissione Affari istituzionali dell’Ars e della sub commissione, Giovanni Panepinto.
“Abbiamo fatto un lavoro importante in tempi stretti, così come era stato stabilito: la sottocommissione ha varato il testo base del ddl antiparentopoli, stiamo rispettando la tabella di marcia”, prosegue il parlamentare regionale del Pd.
Alla seduta della sub commissione hanno partecipato deputati, dirigenti dell’assessorato alle Autonomie locali e della Presidenza della Regione.
“Il ddl – aggiunge Panepinto – si concentra in particolare sulla trasparenza nell’ambito del rapporto fra la Regione e gli enti della Formazione professionale: vengono indicati chiaramente i gradi di parentela ritenuti ‘incompatibili’ fra deputati, componenti della giunta, e chi ricopre ruoli dirigenziali negli enti. Si indicano inoltre norme che riguardano le società che si occupano di appalti, concessioni di lavori o forniture di beni e servizi”.
“Naturalmente – assicura Panepinto – il ddl potrà essere migliorato e integrato, ma era importante avere subito un testo base sul quale lavorare per poter approvare la legge nei tempi previsti, entro l’estate”.