PALERMO, 1 LUGLIO 2013 – Non sembra arrestarsi la corsa verso livelli sempre più alti della disoccupazione. In Italia, infatti il tasso di disoccupazione è salito, nel mese di maggio, al 12,2 per cento, lo 0,2 per cento in più rispetto ad aprile e ben l’1,8 per cento di crescita rispetto a maggio 2012.
A rivelare il dato è stata l’Istat, che ha inoltre segnalato che si tratta di un nuovo record storico di disoccupazione. Un tasso di disoccupazione, quello rilevato a maggio, che si attesta come il più alto delle serie mensili dal gennaio 2004 e anche in quelle trimestrali: dove invece non si registravano punti così alti di disoccupazione dal primo trimestre 1977.
I giovani italiani in cerca di lavoro rappresentano il 10,7 per cento della fascia d’età 14-24, sono circa 647 mila in tutto il Paese. Ma rispetto ad aprile il tasso di disoccupazione tra i giovani è calato di 1,3 punti percentuali, raggiungendo così il 38,5 per cento di giovani senza lavoro nel Paese. Un dato, che seppur su base mensile sembra migliorare, nel confronto con il 2012 è in rialzo di 2,9 punti.
Nella comunicazione mensile sullo stato dell’occupazione in Italia dell’Istat, rileva anche che il numero di disoccupati a maggio è di tre milioni e centoquaranta mila persone, sono circa 56 mila in più rispetto ad aprile, mentre su base annua i disoccupati sono aumentati di quasi 500 mila unità.