ZAGABRIA, 1 LUGLIO 2013 – È con una grande festa nella piazza principale di Zagabria che la Croazia ha festeggiato, alla mezzanotte del 1 luglio, l’ingresso nell’Unione europea. Il paese ex jugoslavo è diventato infatti il 28mo Stato membro.
Un obiettivo raggiunto dopo 10 anni di lunghi e difficili riforme che hanno portato a una radicale democratizzazione e liberalizzazione della società croata.
Decine di migliaia di persone hanno festeggiato nella notte in strade e piazze in tutte le città del Paese e nella piazza principale della capitale, davanti a circa 30 mila persone e 170 ospiti stranieri, presidenti, premier e ministri provenienti da tutti i Paesi dell’Ue e di quelli della regione balcanica, si sono esibiti 700 artisti, musicisti e ballerini.
Presente al completo l’intera dirigenza dell’Unione europea, Herman Van Rompuy, Jose Manuel Barroso e Martin Schulz, e a rappresentare l’Italia vi erano il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il ministro degli Esteri Emma Bonino.
“Questo giorno ci dà una nuova speranza e ci apre nuove opportunità che potremo realizzare se ci impegneremo tutti insieme”, ha detto nel suo discorso il presidente croato Ivo Josipovic.