PALERMO, 28 GIUGNO 2013 – Dopo undici anni tornerà ad accendersi la croce dell’eremo di San Benedetto il Moro, patrono assieme a Santa Rosalia, della diocesi di Palermo.
Per riattivarla è stato realizzato un impianto innovativo e a basso impatto ambientale, utilizzando sorgenti a led ed energia fotovoltaica, che sarà messo in funzione domenica 30 giugno, al termine della processione del simulacro del santo a cui parteciperà il sindaco Leoluca Orlando.
L’intervento di manutenzione straordinaria è stato deciso dal Comune di Palermo e realizzato da Amg Energia Spa. L’impianto elettrico che illuminava la croce, che si trova accanto alla cappella di San Benedetto, alle pendici di Monte Grifone, sopra il convento di Santa Maria di Gesù, era alimentato da una linea aerea, realizzata negli anni Settanta: era stato disattivato nel 2002 per motivi di sicurezza (sicurezza statica dei pali, isolamento dei conduttori, incendi che hanno danneggiato irreparabilmente la linea).
Adesso la croce verrà riaccesa con l’uso di sorgenti a led che permetteranno, rispetto alle fonti tradizionali, di illuminare la croce con potenze basse e di un impianto fotovoltaico che eviterà il costoso intervento di ripristino di pali e linea aerea.
“I cittadini riscopriranno la croce che segnala l’eremo di San Benedetto il Moro, un luogo suggestivo ma poco conosciuto – sottolinea il presidente di Amg Energia Spa –. La croce illuminata tornerà ad essere visibile da buona parte della città attraverso un intervento che ha combinato tecnologia e massimo rispetto per l’ambiente”.