PALERMO, 27 GIUGNO 2013 – Si dimette Stefano Polizzotto, capo della segreteria tecnica del governatore Rosario Crocetta.
Polizzotto, uno dei più stretti collaboratori di Crocetta, lascia dopo l’avviso di conclusione di indagini a suo carico. Il legale è accusato dalla Procura di Palermo di avere beneficiato di due incarichi all’ospedale Cervello, incarichi che non gli sarebbero spettati.
“Voglio tornare a fare l’avvocato”, ha detto Polizzotto seduto fra il pubblico di Sala Alessi dove il presidente Crocetta e alcuni assessori della sua giunta stanno annunciando nuove iniziative del Governo. “Gli incarichi ce li ho – dice – , ne ho mille perchè sono bravo, così torno a fare la mia professione”.
“Non voglio più dare la possibilità ai giornalisti di attaccare la mia professionalità. Per quanto riguarda le indagini a mio carico mi difenderò nelle sedi opportune”, ha aggiunto Polizzotto.
Nella nota ufficiale Polizzotto scrive: “In data odierna l’avvocato Polizzotto ha rinunciato all’incarico di collaborazione con la Presidenza. Stante che l’incarico di Capo della segreteria tecnica comporta un impegno oltremodo gravoso che non mi consente di svolgere adeguatamente la professione di avvocato, ho ritenuto di rinunciare al prestigioso incarico. Ringrazio il Presidente Crocetta con cui continuerò a collaborare da avvocato, come ho fatto da dieci anni a questa parte”.