Ramacca, blitz della Finanza: piazza Margherita come un market della droga. Sette arresti. I NOMI

di Redazione

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Ramacca, blitz della Finanza: piazza Margherita come un market della droga. Sette arresti. I NOMI

| mercoledì 26 Giugno 2013 - 05:30

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RAMACCA (CT), 26 GIUGNO 2013 – Un vero e proprio mercato della droga all’interno di un giardino pubblico di Ramacca in provincia di Catania.

 

Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Caltagirone che dalle prime luci dell’alba è impegnata in un blitz che coinvolge 50 militari con l’ausilio di un elicottero e due unità cinofile.

Eseguiti sette arresti dei quali quattro in carcere e tre ai domiciliari con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo gli inquirenti gli arrestati avevano monopolizzato lo spaccio di marijuana nel centro storico di Ramacca, trasformando un giardino pubblico in un mercato a cielo aperto con tanto di clientela “affezionata”. 

 

Disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di Francesco Indovino, 30 anni, Giuseppe Conti, 23 anni, Roberto Curello, 31 anni, Gaetano Giuseppe Camelia di 22 anni. Agli arresti domiciliari Giovanni Indovino, 20 anni, Matteo Verde, 37 anni e Vincenzo Sirna, 32 anni.

La banda si era in pratica impossessata del giardino pubblico di Piazza Margherita a Ramacca. I Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Caltagirone, coordinati dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, in persona del Sostituto Procuratore Rocco Liguori, hanno stroncato il fiorente mercatino della droga.

Le indagini hanno preso spunto da un sequestro effettuato all’interno della villa comunale verso la fine dell’anno 2011 di 45 involucri contenenti marijuana pronta per lo spaccio. Un’attività investigativa lunga e difficoltosa, anche per la presenza di “vedette” che controllavano l’eventuale presenza dei finanzieri e condotto con l’uso di intercettazioni ambientali.

 

In alcune occasioni sono stati immortalati consumatori che si recavano ad acquistare la “roba” portando con sé i propri bambini. La droga veniva nascosta nei posti più disparati, quali siepi, tombini, panchine o rami degli alberi, trasformando la villetta di Piazza Margherita in un vero “market” della droga.

 

Durante le operazioni di cattura, eseguite anche con l’ausilio di due unità cinofile ed il supporto di un elicottero del Servizio Aereo del Corpo, sono state eseguite diverse perquisizioni domiciliari e personali. Sequestrati altri 100 grammi circa di marijuana, di cui una metà già confezionata in singole dosi e due bilancini di precisione, certamente utilizzati per il confezionamento delle dosi.

 

(Immagine di repertorio)

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