MESSINA, 25 GIUGNO 2013 – Avrebbe molestato la nipote tredicenne: con l’accusa di atti sessuali nei confronti di una minorenne un operaio di 43 anni è stato arrestato a Messina.
Ad avere i primi sospetti sarebbe stata la moglie dell’uomo, nonna della ragazzina, sposata in seconde nozze con l’operaio. La donna, a Pasqua, avrebbe iniziato ad intuire quello che accadeva e ne avrebbe parlato con la figlia. La madre a quel punto avrebbe cercato di farsi confidare l’accaduto dalla ragazzina che ha colto l’occasione per liberasi dal peso.
Lo “zio”, come lo chiama la tredicenne, l’avrebbe palpeggiata e baciata. I primi episodi sarebbero avvenuti la scorsa estate, in spiaggia. La madre avrebbe anche trovato due lettere, scritte dalla tredicenne che racconta delle attenzioni subìte e chiede scusa. Le lettere sono state consegnate dalla madre e della nonna alla polizia.
Il provvedimento di custodia cautelare è stato firmato dal gip Monica Marino su richiesta del sostituto Anna Maria Arena.