PALERMO, 24 GIUGNO 2013 – Il sindaco Leoluca Orlando ha convocato per domattina una riunione operativa a Palazzo Galletti con la Regione Militare, la Sovrintendenza, la polizia municipale e i responsabili dell’Ufficio Traffico per affrontare la situazione determinata dalla chiusura del transito pedonale e veicolare della Porta Nuova.
Dopo la chiusura del tratto vicino Porta Nuova, numerosi sono stati i disagi avvertiti dai cittadini di Palermo. La paura per un possibile crollo della porta ha costretto i vigili urbani al sequestro e alla transennatura del varco.
“Il Comune, che pure in questa vicenda non ha una responsabilità diretta, sta operando con tutte le altre Istituzioni coinvolte - afferma Orlando – per individuare le soluzioni necessarie a minimizzare i disagi ai cittadini, garantendone allo stesso tempo l’incolumità e avviare un percorso per la salvaguardia di uno fra i più belli ed importanti monumenti della città”.
Il provvedimento, su disposizione della magistratura, segue l’ordinanza emessa a fine febbraio dal sindaco, Leoluca Orlando, che ordinava ai proprietari la messa in sicurezza del monumento.
Erano stati i Vigili del fuoco e la Sovrintendenza dei Beni culturali a sollecitare un intervento, dopo alcuni sopralluoghi che hanno evidenziato lo stato di notevole degrado dei parapetti delle terrazze e la necessità di avviare opere di manutenzione per salvaguardare la pubblica incolumità e la conservazione del monumento.
Le vetture provenienti da Corso Alberto Amedeo, per raggiungere Via Vittorio Emanuele o la zona della Questura di Palermo, dovranno immettersi in Piazza Indipendenza nel normale senso di marcia (antiorario), percorrere Corso Re Ruggero, Via Cadorna, Piazza Vittoria, Piazza del Parlamento e reimmettersi in Via Vittorio Emanuele direzione Cattedrale. Stessa cosa per le vetture provenienti da Corso Calatafimi e Corso Pisani.