PALERMO, 23 GIUGNO 2013 – Forti disagi per i passeggeri della compagnia aerea Blue Express. Più di dieci ore di ritardo sia per il volo che da Palermo doveva decollare per Bari, sia per i passeggeri che da Roma Fiumicino dovevano raggiungere Catania.
L’aereo della compagnia low cost del gruppo Blu Panorama diretto a Bari dall’aeroporto “Falcone-Borsellino” doveva decollare alla volta del capoluogo pugliese alle 13, ma attualmente è previsto per le 00.15. Un pò meglio andrà ai passeggeri del volo BV1713 diretto a Roma previsto per le 16.05 ed attualmente schedulato alle 21.10 di stasera. Dieci ore di ritardo alla partenza, invece, per un volo della Blue Panorama da Roma Fiumicino a Catania, previsto inizialmente alle 17.15 di ieri.
“Quanto è successo a Roma, ancor peggio a Catania per lo stesso volo e stessa compagnia – racconta Marco Pallini, un consulente aziendale passeggero del volo in una mail – è scandaloso. Abbandono assoluto di tutti i passeggeri, nessun riferimento, call center di Blue Panorama che non risponde, 170 persone abbandonate dentro all’aeroporto di Catania, con un misero buono di un panino ed una bottiglietta d’acqua, famiglie con bimbi piccoli, anziani, malati e stranieri che dovevano prendere la coincidenza per gli Stati Uniti. Per partire dopo 10 ore alle 4.45 di questa mattina! Proprio un Bel Paese il nostro. L’Enac dov’è? Che ruolo ha? Quando interviene?”.
Si è scusata con un comunicato la compagnia Blue Panorama: “Una circostanza di natura tecnica che, dai necessari controlli previsti dalle rigide normative Europee per la sicurezza del volo, ha richiesto un’ispezione approfondita”.
“Blue Panorama Airlines S.p.A. – prosegue la nota – esprime nuovamente ai passeggeri il proprio vivo rammarico per i disagi occorsi. La compagnia tiene a precisare che inconvenienti tecnici come quello che ha interessato i voli in questione possono verificarsi su qualsiasi aereo, di qualsiasi compagnia e Paese del mondo. L’azienda ha tempestivamente allertato gli scali di Roma Fiumicino e Catania dando istruzioni specifiche per l’assistenza ai passeggeri. Gli aeroporti si sono attivati di conseguenza secondo modalità e tempistiche di intervento del caso, offrendo in alternativa la possibilità di riprogrammare il proprio viaggio a tutti coloro che lo desiderassero, senza applicazione di alcun supplemento, il rimborso totale del biglietto, e un buono pasto per la cena”.