ENNA, 21 GIUGNO 2013 – Minuziose indagini, incroci di documentazioni contabili, e poi le ispezioni. Così il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Enna ha scoperto una maxievasione fiscale da oltre 10 milioni di euro e denunciato due persone.
Ingegnoso il meccanismo utilizzato da due società all’apparenza non collegate fra loro ma con la stessa sede legale e intrecci finanziari tortuosi. I militari del Comando Provinciale hanno messo in luce questo sistema, semplice ma efficace, concepito per aggirare lo sbarramento automatizzato dell’amministrazione finanziaria.
Le due società, infatti, risultavano, formalmente, avere assolto l’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, avendo avuto solo cura di indicare nel riquadro dei redditi prodotti il valore di “un euro”.
Alla fine delle due ispezioni delle Fiamme Gialle due persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Enna per evasione fiscale, oltre 10 milioni di euro di ricavi recuperati a tassazione, circa 500.000 euro di IVA evasa, contestazioni alla normativa sul trasferimento di denaro contante per circa 200.000 euro.