PALERMO, 21 GIUGNO 2013 – Minacciano il suicidio due coniugi di Palermo, ai quali è stato notificato lo sfratto con l’avviso che la loro casa di via Pio La Torre sarà messa all’asta giovedì prossimo.

L’ex bancario Ciro Gianforte (nella foto) e sua moglie sono decisi a non lasciare l’appartamento.

L’uomo ha dichiarato di essere indietro conue rate del mutuo e che la sua famiglia ha iniziato ad avere difficoltà economiche nel 2008, dopo un tentativo di estersione ai danni della ditta di sua figlia. 

La vicenda richiama il caso di Giovanni Guarascio, il muratore che il 14 maggio scorso a Vittoria (Ragusa) si era dato fuoco quando il nuovo proprietario della sua casa, venduta all’asta, si era presentato con l’ufficiale giudiziario per cacciarlo. 

Ciro Gianforte è il presidente di “Anti-Usura Bancaria AIUTIAMOCI”, e lo scorso 18 giugno ha incontrato il presidente del Consiglio Comunale di Palermo Salvatore Orlando per chiedere “l’aiuto delle Istituzioni”. Ecco cosa ha raccontato ai nostri microfoni, prima di ricevere la notizia dello sfratto.

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