PALERMO, 20 GIUGNO 2013 – Angelo Randazzo, lo storico presidente del Circolo della Vela Sicilia, sarebbe orgoglioso: la sua “creatura”, la regata d’altura Palermo – Montecarlo – presentata oggi – cresce ancora ed è ormai a pieno titolo uno degli appuntamenti sportivi più prestigiosi nel panorama velico internazionale.
Quella di quest’anno sarà la nona edizione e il programma è già ricco di sorprese e di novità interessanti sotto il profilo agonistico. Agostino Randazzo, erede del padre anche alla guida del prestigioso sodalizio palermitano, le ha illustrate nella conferenza stampa alla quale ha preso parte anche il giovane Pierre Casiraghi che ha rappresentato lo Yacht Club de Monaco, partner della manifestazione insieme allo Yacht Club Costa Smeralda, e presente alla regata con almeno cinque imbarcazioni.
La Palermo – Montecarlo partirà il 18 agosto dal golfo di Mondello, 500 miglia di traversata verso Montecarlo dove il 23 agosto si svolgerà la cerimonia di premiazione. Il record della manifestazione è stato stabilito nel 2010 dalla prestigiosa Esimit Europa 2 con il tempo di 48 ore, 52 minuti e 21 secondi. Un record destinato a resistere a lungo.
La novità più rilevante sarà il passaggio obbligato di un “gate” situato a largo di Porto Cervo che modificherà radicalmente la tattica di gara: era quello, tradizionalmente, il punto più selettivo della regata, fare rotta sotto la costa italiana o lasciare “a dritta” la Sardegna poteva decidere le sorti della manifestazione. Con il nuovo regolamento, invece, il gruppo delle barche partecipanti sarà necessariamente più compatto e la regata più emozionante.
Michela Stancheris, il giovane assessore regionale al Turismo e Sport, e Giovanni Caramazza, presidente del Coni Sicilia hanno sottolineato nella conferenza stampa la valenza sportiva e turistica di una manifestazione così prestigiosa ripromettendosi di contribuire alla ulteriore crescita della regata negli anni a venire.
Già molte le imbarcazioni iscritte, elenco che si ingrosserà nei prossimi due mesi. Ci saranno l’ammiraglia (TP52) dello Yacht Club de Monaco, armata da Pierre Casiraghi, con a bordo Guido Miani che ha già vinto due edizioni della regata in tempo compensato e il Grand Soleil 50R Challenger di Hessel Halbesma.
Il Circolo della Vela Sicilia sarà al via con WB Five, yacht della classe X-41 conun equipaggio guidato da Piero Majolino e Raimondo Cappa e con a bordo Pietro D’Alì, celebrato campione della vela italiana. I “cugini” del Circolo Canottieri Roggero di Lauria sarà in gara con un X-41 gemello, dell’armatore Massimo Barranco che avrà come skipper Gabriele Bruni.
Tra le imbarcazioni già iscritte figurano “Prospettica”, Comet 51 del Club Nautico Scarlino (armatore Giacomo Gnzi), “Quattrogatti Making”, Comet 45 di Andrea Casini e “Kuka Light”, l’innovativo scafo ultraleggero di Franco Niggeler con la medaglia olimpica Mitch Booth.
L’attrazione velica quest’anno sarà rappresentata dal leggendario “Bona Fide” dell’armatore Giuseppe Giordano, scafo di 14 metri del 1899 che già l’anno successivo, all’inizio del ventesimo secolo, vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi.
La Palermo – Montecarlo metterà in palio due premi speciali: “il “trofeo Angelo Randazzo” per lo scafo vincitore in tempo compensato nella categoria più numerosa e il “trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita” assegnato allo yacht primo in tempo reale.