PALERMO, 19 GIUGNO 2013 – Due ex assessori, funzionari, titolari di agenzie di comunicazione. Fra gli arrestati dalla Guardia di Finanza per il filone di inchiesta “Mala gestio” tutti i nomi già venuti fuori in febbraio dall’inchiesta sull’Ente di formazione Ciapi di Palermo, divenuto “collettore” di denaro dell’unione Europea.
In manette Fausto Giacchetto (nella foto in alto), sua moglie Concetta Argento e la sua segretaria Stefania Scaduto, dipendente del Ciapi, ma considerata dagli inquirenti il braccio destro di Giacchetto. Poi il penalista Francesco Riggio (nella foto a sinistra), presidente del Ciapi, il capo dell’area amministrativa dell’ente di formazione, Sandro Compagno e il responsabile acquisti Carmelo Bellissimo (gli ultimi due ai domiciliari).
Arrestati gli ex assessori regionali Luigi Gentile e Gianmaria Sparma insieme a Gaspare Lo Nigro (nella foto a destra), ex dirigente generale dell’Agenzia regionale per l’Impiego e la Formazione professionale e Domenico Di Carlo del Consorzio Asi di Palermo. In carcere anche Pietro Messina, titolare di tre diverse aziende di comunicazione mentre ai domiciliari è finito Massimo Sala della Filmax.
Per il filone Grandi Eventi in carcere lo stesso Giacchetto insieme a Luciano Muratore, amministratore della General Service, ditta che si occupa dell’allestimento di palchi, luci e service per manifestazioni pubbliche, Antonino Belcuore, funzionario dell’assessorato regionale al Turismo e Rossella Bussetti, titolare di Jumbo Grandi Eventi. Ai domiciliari Elio Carreca e Bruno De Vita, dirigenti dell’assessorato regionale al Turismo della Regione siciliana.
http://www.youtube.com/watch?v=rlC-9wLVytU
Tra i politici indagati (nella fotogallery), cinque hanno svolto in tempi recenti il ruolo di assessore regionale: si tratta di Lino Leanza, Carmelo Incardona, Santi Formica e Francesco Scoma. Coinvolti a vario titolo anche i deputati Salvino Caputo, Gaspare Vitrano, Francesco Cascio e Nino Dina.
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