Catania, condannato a trent’anni il boss emergente Lo Giudice

di Redazione

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Catania, condannato a trent’anni il boss emergente Lo Giudice

| mercoledì 19 Giugno 2013 - 20:45

tribunale catania

CATANIA, 19 GIUGNO 2013 – Il Tribunale di Catania ha condannato a trent’anni di carcere e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici Sebastiano Lo Giudice, boss emergente dei “carateddi” Bonaccorsi, affiliati al clan Cappello, accusato di associazione mafiosa.

 

 

Sette anni di carcere sono invece stati inflitti a Cosimo Tudisco, per il reato di concorso esterno, 4 anni e 8 mesi a Francesco Finocchiaro per associazione mafiosa, 2 anni e 8 mesi per Giusepe Platania e 2 anni a Roberto Sebastiano Viglianisi (pena sospesa).

 

Il tribunale ha assolto, invece, Concetto Bonaccorsi, Gaetano Laguzzi e Francesco Spampinato per non aver commesso il fatto. Stralciata la posizione di Natale Cavallaro, diventato collaboratore di giustizia e condannato a un anno.

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