PALERMO, 18 GIUGNO 2013 – Accordo raggiunto fra Regione e sindacati sulla vertenza degli Ato rifiuti, che coinvolge circa 12 mila lavoratori siciliani. A stabilire le linee guida del testo, le parti sociali insieme all’assessore all’Energia, Nicolò Marino.
Tutela di tutti i lavoratori e la loro continuità di servizio è la parola d’ordine sia per i sindacati sia per la Regione. “Abbiamo condiviso l’idea di firmare un accordo quadro con il principale obiettivo – spiegano i tre segretari regionali di Fit Cisl Ambiente, Fp Cgil e Uiltrasporti Dionisio Giordano, Claudio Di Marco e Gianni Acquaviva – per precisare e mettere nero su bianco la priorità della tutela dei livelli occupazionali a tutte le situazioni emergenziali e certificare così che il bacino dei lavoratori che dovranno continuare a svolgere il servizio è quello relativo alla ricognizione al 31 dicembre 2012”.
“Punto importante e fondamentale – commentano i tre segretari – perchè toglie a qualche primo cittadino, che ne aveva intenzione, l’idea, attraverso l’uso di fantomatiche cooperative o nuove assunzioni, di portare avanti la propria politica sulla pelle di chi ormai da anni è chiamato a ripulire i comuni dell’Isola, tutti i lavoratori degli attuali Ato della Sicilia”.