LONDRA, 17 GIUGNO 2013 – Il governo britannico ordinò di spiare i telefoni e i computer delle delegazioni che parteciparono nel 2009 ai due vertici del G20 a Londra.
A rivelarlo è il Guardian, citando documenti che gli sarebbero stati consegnati da Edward Snowden, la Gola Profonda delle rivelazioni sul pervasivo programma di spionaggio del governo statunitense, che negli ultimi giorni ha bersagliato l’amministrazione di Barack Obama.
Alcuni delegati sarebbero stati indotti a utilizzare Internet-cafe, creati appositamente dalle agenzie di intelligence per leggere il loro traffico di e-mail. La rivelazione arriva proprio nel giorno ni cui il governo di Londra si appresta di ospitare il vertice del G8 in Irlanda del Nord.