NAPOLI, 16 GIUGNO 2013 – Picchia a morte la madre “colpevole” di non essere andata a prendergli un bicchiere d’acqua.
La tragedia è accaduta a Napoli. La donna, Anna Fiume, 52 anni, è stata uccisa nella sua abitazione a Scampia, a calci e pugni. A commettere l’atroce delitto sarebbe stato il figlio, Ciro Ciccarelli, di 28 anni. Il giovane, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, sarebbe tossicodipendente e con un passato violento: due anni fa era stato denunciato per aver aggredito un parroco.
Intorno alle 4 di ieri mattina, il giovane ha svegliato la madre urlandole di andare a prendergli dell’acqua. Al rifiuto della donna l’avrebbe colpita con calci e pugni. Il personale del 118 giunto in soccorso non ha potuto fare altro che constatare il decesso della 52enne. Ciccarelli, dopo un primo tentativo di fuga all’arrivo delle forze dell’ordine, è stato messo in manette.