CALTANISSETTA, 15 GIUGNO 2013 – Ultimo giorno di lavoro per le Province siciliane oggi. Ma il Consiglio provinciale di Caltanissetta non ci sta e fissa per mercoledì prossimo alle 10.30 una nuova seduta.
“Dal momento che non ci può essere una cesura operativa tra il consiglio provinciale uscente e l’organo che ne deve rilevare e proseguire i poteri – si legge in una nota – in questo caso un commissario regionale, il consesso ha il dovere di rimanere operativo, nel caso in questione a titolo gratuito. Soprattutto visto che tale commissario ancora non è stato nominato dalla Regione”.
Il Consiglio provinciale di Caltanissetta ha deciso di non obbedire alla circolare dell’Assessorato regionale delle Autonomie locali, guidato da Patrizia Valenti, che ha indicato nel 15 giugno l’ultimo giorno di funzionamento.
Un atto di disobbedienza civile, una forma di protesta, dunque. Una decisione che ha voluto essere provocatoria e che è stata spiegata dal consigliere Eugenio Cusimano che l’ha proposta. Non tutti i consiglieri, però, sono stati d’accordo, specie quando il segretario generale ha detto che, in presenza di un’apposita disposizione assessoriale, le funzioni del Consiglio sono da intendersi non proseguibili oltre il 15 giugno. La proposta comunque è passata a maggioranza.