PALERMO, 14 GIUGNO 2013 – Mille e 800 posti di lavoro a rischio, poche settimane per trovare una soluzione: in piazza a Palermo oggi i lavoratori Almaviva. Il corteo ha sfilato lungo le vie del centro partendo da piazza Croci e dirigendosi verso la Prefettura.
Uno dei tanti cortei e manifestazioni che oggi hanno invaso vie e piazze della città. La vertenza riguarda la sede del call center di via Filippo Cordova a Palermo, dove lavorano 1.800 dipendenti: il contratto di affitto dei locali scade il prossimo 30 giugno e il Fondo pensioni della Cassa centrale di risparmio ha rifiutato una ulteriore proroga. Il contratto, scaduto a febbraio, era stato prorogato di 4 mesi.
Il mancato rinnovo dell’affitto dell’immobile comporterebbe la delocalizzazione dell’attività con il conseguente licenziamento del personale. Mancano, dunque, poco più di due settimane per capire il futuro di molti dipendenti di Almaviva. La situazione è stata più volte sottoposta all’attenzione dell’Assemblea regionale siciliana che ha incontrato i rappresentanti delle parti.
I sindacati sostengono che Almaviva, insistendo, potrebbe ottenere la proroga di un altro mese. Da mesi è in campo anche una soluzione alternativa: lo spostamento dell’azienda in viale Regione Siciliana, nell’ex edificio della Tim. I sindacati chiedono che si prendano delle misure a loro favore e che si affronti il problema tempestivamente.
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