PALERMO, 13 GIUGNO 2013 – “Mi hanno mandato via, ma alla fine è stato meglio così”, dice a Si24 Antonio Venturino, vicepresidente dell’Ars, commentando i risultati, che definisce “un’ecatombe”, del Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni amministrative in Sicilia.
“Il Movimento è troppo chiuso e intransigente – prosegue Venturino – e, forse per inesperienza, non ha capito che per poter cambiare davvero questa politica bisogna aprirsi, non restare chiusi in una roccaforte, alleandosi, se necessario, con altri soggetti politici, come le liste civiche, che sono state le vere vincitrici di questa tornata elettorale”.
Venturino parla anche della propria indennità, al centro, fino a qualche settimana fa, di un intenso dibattito nazionale sui guadagni dei parlamentari del Movimento 5 Stelle. Ammette di avere reintegrato nella propria busta paga ciò a cui aveva rinunciato, per poter poi devolvere l’eccesso in beneficenza.