AGRIGENTO, 12 GIUGNO 2013 – Dopo la demolizione dell’ecomostro che per più di venti anni ha deturpato la spiaggia della Scala dei Turchi a Realmonte, la spiaggia dell’Agrigentino si avvia a diventare patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
L’assessore regionale al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello, parteciperà alla commissione per il riconoscimento del sito di cui fanno già parte, oltre al primo cittadino Piero Puccio, il presidente regionale di Legambiente, Domenico Fontana, l’ingegnere Renato Danile, il presidente Club Unesco di Marsala, l’eurodeputato Salvatore Iacolino, Vincenzo Pollara e Antonino Sammartino, in rappresentanza dei Club Unesco di Marsala e Agrigento, e il professore Settimio Biondi.
“Dopo la demolizione dell’ecomostro – afferma l’assessore Lo Bello – che restituisce l’incontaminata bellezza alla Scala dei Turchi e che simbolicamente rappresenta un’importante inversione di tendenza rispetto ai fenomeni di abusivismo edilizio che hanno in passato devastato buona parte del nostro territorio, occorre sorvegliare con maggiore attenzione per fare in modo che non si ripetano mai più scempi ambientali di questo genere e impegnarsi maggiormente per tutelare e valorizzare un’area d’importanza comunitaria”.
Oltre alla Scala dei Turchi, dovrebbe arrivare, il via libera all’istituzione di altri tre nuovi Siti di interesse comunitario: “Baia Settefrati e spiaggia di Salinelle”, “Conca del Salto” e “Torrente Prainito”.
“Sono territori di particolare pregio naturalistico e ambientalistico – conclude l’assessore Lo Bello – che saranno presto inseriti nella rete Natura 2000 dell’UE”. La valutazione da parte della Comunità Europea è attesa per tra dicembre 2013 e gennaio 2014.