PALERMO, 12 GIUGNO 2013 – La Nazionale italiana pareggia 2-2 con Haiti. Un risultato deludente per gli azzurri che erano passati in vantaggio per due volte con Giaccherini prima e Marchisio dopo, per poi farsi raggiungere nel finale da Saurel e Peguero. 

Il test in previsione della Confederations Cup ha evidenziato la mancanza di concentrazione di una squadra stanca e disordinata. Il 4-3-3 di Claudio Cesare Prandelli non ha pagato fino in fondo a causa della flessione tecnico-mentale degli interpreti.

La Nazionale è passata subito in vantaggio con Emanuele Giaccherini che ha segnato il gol più veloce della storia dell’Italia: il gol al diciannovesimo secondo di Giaccherini sostituisce quello di Salvatore Bagni messo a segno a venti secondi dall’inizio del match con il Messico nel 1984. Il raddoppio è stato siglato da Claudio Marchisio che si è trovato al posto giusto nel momento giusto, ribadendo in rete a pochi centimetri dalla porta.

Poi il tracollo: clamoroso l’errore del difensore Astori che ha commesso un fallo ingenuo da rigore su Maurice che è valso il 2-1 di Saurel. Al 91′, arriva il pareggio in extremis di Jean-Philippe Peguero.

Tutti si aspettavano una goleada, ma così non è stato. Adesso la nazionale dovrà recuperare al meglio per la prima gara della competizione delle confederazioni, domenica alle ore 21 italiane, quando incontrerà la Nazionale del Messico.