PALERMO, 11 GIUGNO 2013 – Presentata la nuova stagione 2013 del Teatro Massimo. Un programma in linea con i tagli dei finanziamenti subiti e con una forte presenza di artisti siciliani.
Il Commissario Straordinario del Teatro Massimo, Fabio Carapezza Guttuso, ha definito questa nuova rimodulazione del programma 2013 come “croccante e appetitosa”. Un mix di personaggi di spicco come Emma Dante, Roberto Andò, Marco Betta, Desirée Rancatore, Gabriele Ferro e Francesco Zito.
Questi gli appuntamenti in calendario: “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini (dal 17 al 25 settembre), “Sette storie per lasciare il mondo” di Roberto Andò e Marco Betta (dal 23 al 27 ottobre), “La traviata” di Verdi (dal 21 al 30 novembre), “Lo schiaccianoci” di Cajkovskij (dal 17 al 22 dicembre).
Dopo “Verdiana”, che debutta questa sera, e “Giselle”, in scena dal 20 al 23 giugno, il Teatro Massimo chiude la stagione. “Dopo la stagione difficile che è appena terminata – ha detto Carapezza Guttuso – stiamo tracciando una linea sicura per il 2014”.
Proprio Emma Dante farà il suo debutto al Teatro Massimo nel 2014 con un omaggio a Richard Strauss nel 150° anniversario della nascita: “Feuersnot” (“La notte di San Giovanni”). “Un’opera per certi versi ‘pornografica’”, ha detto Eytan Pessen, pianista e direttore artistico della Semperoper di Dresda, che ha descritto la potenza erotica di un’opera unica del suo genere.
Il Teatro Massimo aprirà le sue porte a settembre quando avrà inizio la nuova stagione, ma la presenza delle sue compagini artistiche verrà registrata in alcune importanti rassegne estive cittadine come “Univercittà” che avrà luogo nell’atrio del Palazzo Steri, il 7, 12 e 31 luglio e come “Estate al Verdura”, il 20 e 26 luglio e l’8 settembre. Inoltre il Teatro di Tindari e il Teatro di Segesta saranno le location di prestigio dove le compagini potranno esibirsi al di fuori di Palermo.
“Ancora una volta il Teatro Massimo si conferma il più importante palcoscenico siciliano e come tale deve essere sostenuto dalle istituzioni pubbliche e dalle realtà imprenditoriali con nuove operazioni di sponsorizzazione”, ha concluso il prefetto Carapezza Guttuso.