PALERMO, 11 GIUGNO 2011 – Il Csm avvia l’azione disciplinare nei confronti del pm palermitano Antonio Ingroia. Il fascicolo aperto dal procuratore generale della Cassazione, Gianfranco Ciani, segue la segnalazione di “illecito disciplinare” fatta dal procuratore di Aosta, Marilinda Mineccia.
Ingroia è accusato di avere continuato a partecipare a manifestazioni politiche e a promuovere il suo movimento “Azione Civile” anche dopo il rientro in magistratura. Il pm è tronato in servizio dopo un periodo di aspetattiva per motivi politici ed è stato destinato ad Aosta dove ancora non ha ripreso la sua attività, usufruendo un periodo di ferie arretrate.
“Non mi sorprende , è una conseguenza della segnalazione del procuratore di Aosta alla procura generale della Cassazione”, ha commentato Ingroia preannunciando una conferenza stampa per i prossimi giorni.
Il procedimento disciplinare prevede che, al termine dell’istruttoria, il pg Ciani decida se archiviare il caso o se passare la competenza alla sezione disciplinare del Csm. Nei mesi scorsi un’altra azione disciplinare era stata avviata per le sue dichiarazioni dopo la decisione della Corte Costituzionale sulle intercettazioni che riguardavano il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia.