PALERMO, 10 GIUGNO 2013- Venticinque persone sono state denunciate dalla Guardia di Finanza per avere dichiarato il falso con lo scopo di ottenere l’esenzione del ticket e altre agevolazioni fiscali.
Le Fiamme Gialle di Palermo hanno scoperto gli illeciti commessi dai 25 denunciati che riguardano diverse tipologie di false dichiarazioni. Alcuni avevano dichiarato di avere diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, altri avevano attestato di avere i requisiti richiesti per ottenere il patrocinio legale gratuito a carico dello Stato per le spese di giustizia. Altri ancora, attestavano di avere diritto ad un contributo sul pagamento dell’affitto di casa.
Non solo sgravi e patrocini gratuiti tra le false dichiarazioni. Altri denunciati avevano dichiarato di possedere i requisiti previsti dalla legge per l’erogazione del così detto “assegno di maternità” da parte dell’Inps, oppure di essere residenti in Italia ottenendo gli “assegni sociali” pur risultando iscritti all’Anagrafe dei soggetti italiani residenti all”estero.
Per scoprire come siano riusciti ad ottenere questi bonus e sgravi fiscali, nelle ultime settimane la Guardia di Finanza ha effettuato numerosi controlli in tutto il territorio nazionale per verificare l’effettivo possesso dei requisiti richiesti per ottenere le agevolazioni.
Nel totale i controlli eseguiti sono stati 58 e di questi ben 25 hanno portato alla denuncia di persone che, a vario titolo, hanno indebitamente beneficiato di bonus e agevolazioni fiscali per aver dichiarato il falso e rientrare così in determinate fasce di reddito, o per avere omesso l’indicazione di dati e notizie riguardanti il patrimonio personale e familiare, e ancora per non avere dichiarato altre agevolazioni già ottenute oppure per avere mentito sulla propria residenza.
I militari della Guardia di Finanza, hanno calcolato che il danno alle casse dello stato ammonta a circa trecento mila euro. Le persone denunciate per avere fatto richiesta di patrocino legale gratuito, che hanno quindi dichiarato un reddito inferiore a quello reale, sono sei. Mentre sono 4 i denunciati che hanno fatto richiesta di contributo per il pagamento del canone di locazione, 3 quelle che avevano indebitamente richiesto l’assegno di maternità all’Inps, infine sono stati denunciati altri due per avere dichiarato un reddito minore a quello reale per ottenere il beneficio dell’esenzione del pagamento del ticket sanitario. Durante gli accertamenti sono stati anche controllate 10 persone beneficiarie dell’assegno sociale, pur essendo iscritti all’anagrafe degli italiani residenti all’estero.