PALERMO, 7 GIUGNO 2013 – Il logo ricorda quello del padrino, il menù affianca i panini Don Buscetta e Don Falcone. Diventa un caso quello di una panineria di Vienna che ha giocato sui nomi di boss ed eroi antimafia per farsi un po’ di pubblicità.

Il locale si chiama “Don Panino” e nel suo menù propone piatti decisamente di cattivo gusto: Don Peppino è un panino dedicato ad Impastato, la descrizione “Siciliano dalla bocca larga fu cotto in una bomba come un pollo nel barbecue” è decisamente deprecabile.

Contro il locale il deputato del Pd, Michele Anzaldi, chiede l’intervento del Ministro degli Esteri. “Nella lista figurano addirittura personalità della statura di Giovanni Falcone e storie di gioventù spezzata come quella di Peppino Impastato”. “Chiedo al Ministro degli Esteri Emma Bonino – aggiunge -, di convocare al più presto l’ambasciatore austriaco affinchè dia chiarimenti sulla vicenda. Scherzare e offendere per fini commerciali la memoria di pagine drammatiche del nostro Paese, tuttora purtroppo ancora vive, non è cosa che ci si sarebbe aspettati da un paese civile come l’Austria“.

Una petizione è partita sul web per far cambiare il menu, la sottoscrizione si può firmare a questo indirizzo: http://www.causes.com/actions/1749930-change-the-menu-and-advertising-message-of-don-panino-vienna.