ISTANBUL, 5 GIUGNO 2013 – La polizia turca ha usato gas lacrimogeni e idranti contro le centinaia di manifestanti che stanno protestando in diverse città della nazione. Due persone sono morte e oltre quattromila sono rimaste ferite durante gli scontri.
Abdullah Comert di 22 anni e Mehmet Ayval di 20 anni sono i nomi delle vittime. L’Associazione dei medici turchi precisa che quindici persone accusano traumi alla testa e dieci riportano delle ferite gravi agli occhi. Secondo il quotidiano turco Hurriyet, Ventiquattro persone sono state arrestate nella notte a Smirne per aver “fomentato i disordini” attraverso un Tweet a sostegno delle proteste.
Anonymous, il gruppo internazionale di hacker, ha comunicato di aver attaccato oggi il sito ufficiale della presidenza turca, lanciando una protesta diretta contro il premier Erdogan: “I nostri fratelli e sorelle di Turchia vengono brutalmente picchiati e colpiti da lacrimogeni e canni ad acqua”, hanno scritto gli hacker.