CIVITAVECCHIA, 5 GIUGNO 2013 – La piccola Sofia Pirrisi si è spenta tre giorni fa. La bambina affetta da atrofia muscolare spinale si era vista sospendere le cure con il metodo Stamina, ma la famiglia aveva poi vinto il ricorso per poter continuare le terapie con il discusso metodo di Davide Vannoni.
A renderlo noto è lo stesso Vannoni, che dichiara “Sofia Pirrisi è la prima vittima del decreto sulle staminali. È passato troppo tempo, la piccola aveva vinto il ricorso l’8 aprile, sono passati due mesi. Speriamo non ci siano altri morti”. Secondo il presidente di Stamina i piccoli malati e le loro famiglie sono “persone che non hanno tempo di aspettare. Così si crea un corto circuito che coinvolge bambini ed adulti e non è più una diatriba tra Vannoni e gli scienziati”.
“Non vogliamo strumentalizzare, ma ci sono centinaia di famiglie – spiega Vannoni – che stanno vincendo i ricorsi e con un ordine del giudice hanno un diritto acquisito che non può essere violato dallo stato. Sono casi di urgenza per terapie compassionevoli. Dall’8 aprile al 2 giugno era comunque già passato troppo tempo». A quanto riferisce, il presidente di Stamina, la piccola Sofia si sarebbe spenta per una crisi respiratoria.
