ROMA, 5 GIUGNO 2013 – Hanno urlato “assassini” i parenti e gli amici in aula bunker del carcere di Rebibbia dopo la lettura della sentenza del caso di Stefano Cucchi, morto nel 2009 dopo una settimana dal suo arresto.
I giudici della corte d’Assisi di Roma ha condannato per omicidio colposo solo i sei medici dell’ospedale Sandro Pertini che avevano in cura Stefano Cucchi (Aldo Fierro, Silvia Di Carlo, Stefania Corbi, Luigi De Marchis Preite, Rosita Caponetti e Flaminia Bruno), mentre sono stati assolti gli agenti della polizia penitenziaria, Nicola Minichini, Corrado Santantonio e Antonio Domenici, e i tre infermieri, Giuseppe Flauto, Elvira Martelli e Domenico Pepe.
Per l’accusa Stefano Cucchi fu picchiato nelle camere di sicurezza del tribunale in attesa dell’udienza di convalida, caddero nel nulla le sue richieste di farmaci, e in ospedale praticamente fu reso incapace di provvedere a se stesso e lasciato senza assistenza, tanto da portarlo alla morte.