ROMA, 5 GIUGNO 2013 – Gli agenti della vigilanza di un centro commerciale nella zona est di Roma, vedendo due uomini affaccendarsi vicino ad una macchina parcheggiata e poi allontanarsi rapidamente hanno temuto il peggio ed avvertito i carabinieri.
L’allarme bomba è scattata immediatamente, ma gli artificieri dei carabinieri hanno capito immediatamente che non si trattava di un ordigno, ma poiuttosto di apparecchiatura per o spionaggio. Insomma, sembrava trattarsi di un maldestro tentativo di spionaggio amoroso.
Ipotesi confermata in seguito grazie ad una sim card ritrovata dai militari e dalle immagini di sorveglianza. Uno dei due uomini riconosciuti dalle immagini ha spiegato di essere convinto del tradimento della moglie così da metterla sotto controllo. Ma nel maldestro tentativo di spiare il presunto amante della moglie, il cinquantenne e il suo complice hanno anche sbagliato auto tentando di installare un rilevatore gps sotto la smart di una coppia ignare.