TRAPANI, 4 GIUGNO 2013 – La Polizia municipale di Trapani ha sequestrato un bus di proprietà del Comune di Marsala che si occupava dei collegamenti con l’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani-Birgi.
Il bus a quanto pare non era adeguato al trasporto extraurbano e la Polizia municipale è intervenuta, su segnalazione di altre compagnie di trasporto urbano concorrenti. L’aeroporto dista pochi chilometri dalla città, ma è stato necessario un decreto dell’assessorato alla Mobilità della Regione siciliana per autorizzare il transito di mezzi di proprietà del comune di Marsala in territorio trapanese.
L’intervento della Polizia municipale trapanese ha scatenato una dura polemica tra i due comuni. “Lo sviluppo delle nostre città – ha detto il sindaco di Marsala, Giulia Adamo – non può essere legato ad una minoranza di scelte tribali di marsalesi e trapanesi offuscati dal campanilismo”. Pronta la replica del primo cittadino di Trapani, Vito Damiano: “All’epoca dell’avvio del servizio di trasporto, avevo dato ampia disponibilità al sindaco di Marsala, fermo restando il rispetto delle regole. È chiaro che se ci sono delle irregolarità, i vigili urbani devono procedere. Chi può permettersi di impedirglielo e chiedergli di chiudere un occhio?”.