PALERMO, 4 GIUGNO 2013 – Dal Politeama a piazza Indipendenza. Il corteo della Formazione professionale, organizzato da Cgil, Cisl e Uil, attraverserà oggi la città per protestare contro la politica “degli annunci” del Governo Crocetta.
Annunci come quello di Nelli Scilabra di ieri, che ha promesso cinque milioni di euro in più per l’Avviso 20. “Una terribile presa in giro”, per Giovanni Migliore, della Cisl.
“All’assessorato sembra che non abbiano idea delle cifre – continua il responsabile della Cisl Scuola in Sicilia. – Continuano a parlare di somme, dicono che non licenzieranno nessuno, ma, conti alla mano, con i finanziamenti di cui parlano, circa 4 mila persone del settore dovranno essere licenziate”.
Cgil, Cisl e Uil scenderanno oggi in strada nonostante la tiepida apertura di ieri dell’assessore alla Formazione, Nelli Scilabra. “Certo che andiamo a manifestare – continua Migliore – non cascheremo nella trappola che l’assessore ha organizzato, incontrando soltanto alcune organizzazione sindacali e non tutte quelle coinvolte. In ogni caso, noi non abbiamo intenzione di siglare un accordo come quello venuto fuori ieri dall’incontro”.
E Claudio Barone, segretario regionale della Uil, ribadisce: “Questo sindacato non ha mai ostacolato le riforme ma il Governo regionale non può pretendere di avere firmata una cambiale in bianco senza che ne sia chiaro il contenuto”.
Alle 17 i rappresentanti sindacali sono attesi in Ars alla seduta della Commissione Cultura, formazione e lavoro, a cui pare dovrebbe partecipare anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta ma non il giovane assessore, che voci di corridoio vorrebbero contraria a incontrare i sindacalisti davanti ai parlamentari.
(Foto d’archivio)