Vendevano storditori elettrici senza la licenza: tre cinesi denunciati a Palermo

di Redazione

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Vendevano storditori elettrici senza la licenza: tre cinesi denunciati a Palermo

| lunedì 03 Giugno 2013 - 07:57

storditori elettrici taser in un negozio cinese

PALERMO, 3 GIUGNO 2013 – Gli uomini del Gruppo Pronto impiego della Guardia di finanza di Palermo hanno sequestrato un carico di storditori elettrici, oltre a fucili giocattolo e altra merce contraffatta, priva dei requisiti di sicurezza.

 

Durante un ordinario controllo nei confronti di un autoveicolo commerciale che stava scaricando merce presso un negozio di via Oreto, i finanzieri si sono insospettiti per alcuni oggetti che sembravano essere normali torce elettriche per illuminazione ma che poi, dopo verifiche più approfondite, sono risultati essere pericolosi storditori elettrici d’origine cinese, meglio noti come “Taser”.

 

Per la legge italiana il “Taser”, strumento utilizzato per lo più per l’autodifesa, è considerato arma propria ma per l’introduzione nello Stato serve apposita licenza di importazione. Sono stati trovati circa 100 storditori elettrici illegalmente detenuti, tutti sottoposti a sequestro unitamente ad un centinaio di palloni da calcio recanti marchi contraffatti e circa duecento fucili giocattolo privi dei requisiti di sicurezza per l’immissione in commercio.

 

L’operazione di polizia si è conclusa con la denuncia di tre cinesi all’Autorità Giudiziaria.

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