PALERMO, 2 GIUGNO 2013 – Ma dov’è finita l’estate? Quantomeno la primavera! Non ce n’è traccia. Il sole è sparito, è tornato a piovere, la gente si copre di più e sembra che sia già autunno. Sarà una domenica così anche oggi che si festeggia la Repubblica italiana.
Assodato che siamo tutti sconcertati dal fatto che una festa nazionale cada di domenica (dovrebbero esserci leggi contro barbarie simili), rimane che oggi è l’anniversario della nostra Repubblica. Sì, perchè il 2 giugno del 1946 gli italiani votarono per il referendum con cui dovevano scegliere tra monarchia e repubblica. Il risultato non era scontato, passo la Repubblica con il 54 per cento dei voti e la conseguenza immediata fu l’esilio dei Savoia (non erano ancora previsti i reality).
Sempre il 2 giugno, nel 1953, venne incoronata in Eurovisione una giovane e serissima Elisabetta II.
E mentre Berta filava, e Gianna prometteva, e Aida sfogliava, Rino forse prendeva male una curva e ci lasciava il 2 giugno del 1981.
I nati oggi hanno un temperamento forte e artistico, o almeno così sembrerebbe scorrendo alcuni dei nomi. Per iniziare il marchese De Sade (1740): se non sapete chi è sappiate che la parola “sadismo” deriva da questo fantasioso signorotto che divertiva i suoi commensali con storielle spinte e inventate (così dichiarava).
Duecento anni dopo (1941) nasceva il batterista della più grande band rock del secolo scorso (e che nessuno pensi ai Beatles!): Charlie Watts componente originario dei Rolling Stones.
Infine, come non ricordare che, in Canada (ebbene sì, non è italiano), nel 1970 vedeva per la prima volta la luce il grande Walter Nudo… Per eventuali commenti, scrivere alla redazione.
I Santi di oggi sono due, entrambi hanno lo stesso nome, ma ad uno dei due è andata meglio: San Marcellino (Papa) e San Marcellino (Martire).
Infine il proverbio di oggi: “Can che abbaia non morde”… ma non sempre!
Di seguito, alcuni degli appuntamenti di oggi.
A Catania, a piazza Università ore 09:00 Celebrazioni dell’anniversario della Repubblica. Partecipano, tra gli altri, il prefetto Francesca Cannizzo ed il sindaco Raffaele Stancanelli.
A Palermo, al Parco Ninni Cassarà (via Ernesto Basile) ore 09:00 Festa della Repubblica dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne. Una giornata di beneficenza in memoria della studentessa Carmela Petrucci. Alle 9.30 il 2 giugno sarà ricordato con una cerimonia in piazza Vittorio Veneto. Dopo l’alzabandiera, il prefetto Umberto Postiglione e le altre autorità civili e militari deporranno la corona commemorativa in omaggio ai caduti; alle ore 10,30, in prefettura, si terrà la cerimonia per la consegna delle onorificenze dell’ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferite dal capo dello Stato.
