PARIGI, 30 MAGGIO 2013 – Lapsus di Angela Merkel a Parigi. Durante la conferenza stampa con il presidente francese Francois Hollande, il cancelliere tedesco si è riferita a lui usando il nome di battesimo ma a un tratto ha sbagliato il cognome, usando quello del predecessore Mitterrand.
La Merkel è andata avanti per un po’ ma alla fine si è accorta dell’errore scatenando le risate dei presenti, anche di Hollande. Diplomazia europea, non c’è che dire.
Del resto i problemi da affrontare sono gravi, e in Europa resta poco da ridere. Temi principale sono sempre la crescita, l’occupazione e la situazione dei giovani.
“Vogliamo che l’Unione sia più attenta alla situazione dell’occupazione – ha detto Hollande durante la conferenza stampa -, in particolare quella dei giovani. Vogliamo che agisca più rapidamente nell’attuare l’unione bancaria, che sia più efficace nella governance economica, più armonica nei sistemi fiscali. Insomma che metta in atto coerentemente politiche di crescita e di competitività”.
Dello stesso parere Angela Merkel: “Se guardate ai programmi messi a punto da Spagna, Italia, Grecia, Portogallo, Irlanda, noterete che non si concentrano soltanto sul consolidamento dei budget. Si tratta anche di riforme massicce, che cambiano radicalmente i sistemi nazionali. Soprattutto in Grecia, dove si sta puntando alla creazione di un nuovo sistema fiscale, di un nuovo sistema sanitario e di una pubblica amministrazione completamente diversa”.