MILANO, 31 MAGGIO 2013 – “Non una commemorazione, ma un commiato”, ha detto Dario Fo, parlando dei funerali laici della moglie Franca Rame, scomparsa due giorni fa a 84 anni, dopo una lunga malattia. La cerimonia inizierà alle 11 nel Teatro Strehler di Milano.
Sarà come l’attrice l’aveva immaginato in un suo racconto, quasi una festa, con le “donne, tante donne, tutte quelle che ho aiutato, che mi sono state vicino, amiche e anche nemiche… vestite di rosso che cantano ‘Bella Ciao'”. E c’è tanta attesa per il discorso del marito, l’attore e scrittore Dario Fo, un commiato che sarà certamente emozionante. L’artista ha già dichiarato: “Ci vorrebbero tante Franca? A me ne basterebbe una”.
Ieri, migliaia di persone hanno fatto visita alla camera ardente. Non soltanto rappresentanti del mondo dello spettacolo, della cultura e della politica, ma anche una folla di semplici cittadini. “Abbiamo anche ricevuto una corona grandissima da parte del presidente della Repubblica Napolitano”, ha detto Dario Fo.
Nel giorno dei funerali, bandiere di Palazzo delle Aquile e Villa Niscemi, le due sedi istituzionali del Comune di Palermo, a mezz’asta l’attrice, infatti, era cittadina onoraria di Palermo, la città le aveva conferito nel 1995 l’onorificenza insieme a Dario Fo.