ROMA, 31 MAGGIO 2013 – Il consiglio dei ministri ha dato il via libera alla proroga dei bonus fiscali per il risparmio energetico e le ristrutturazioni degli immobili.
Il bonus per l’efficienza energetica è stato prorogato dalla fine di giugno fino al 31 dicembre 2012, il valore del bonus è aumentato al 65 per cento. Ma il valore raggiunto è comunque inferiore a quello proposto nella bozza vagliata dal consiglio dei ministri che era del 75 per cento dell’importo speso per le ristrutturazioni. Ma secondo alcune indiscrezioni non sembrerebbe che questa proposta sia stata bene accolta dal ministero dell’Economia. Il bonus per l’efficienza però verrà applicato solo se gli interventi saranno “importanti”, cioè se gli interventi di riqualificazione copriranno “almeno il 25 per cento dell’involucro” dell’abitazione.
Dal Cdm arriva anche il via libera al disegno di legge per l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. I partiti dovranno quindi adottare uno statuto, con criteri di democraticità e trasparenza, e sarà questa la discriminante per ottenere i benefici come le detrazioni per le erogazioni volontarie, la destinazione volontaria del 2 per mille e la concessione gratuita di spazi e servizi. Erogazioni volontarie con detrazioni del 52% per gli importi fra i 50 e i 5.000 euro e del 26% per tutti gli altri fino a un massimo di 20mila; destinazione volontaria del 2 per mille; concessione gratuita di spazi, anche in televisione, e servizi. Sono queste le uniche fonti di sostegno ai partiti previste dalla bozza di Ddl.
