PALERMO, 30 MAGGIO 2013 – Protesta dei dipendenti dell’Istituto zootecnico sperimentale per la Sicilia di via Roccazzo, a Palermo. I 41 lavoratori, senza stipendio dallo scorso marzo, da oggi sono in stato di agitazione permanente.
In assemblea davanti ai cancelli, stanno protestando contro il finanziamento previsto dalla Regione per il centro, che sarebbe insufficiente per le esigenze dell’istituto, che ha in cura circa 400 animali ed è punto di riferimento per gli allevatori di tutta la Sicilia. Mancherebbero 900 mila euro per le retribuzioni dal prossimo luglio a dicembre e 550 mila euro per la gestione dell’Istituto e per dare da mangiare agli animali. Un buco da un milione e 450 mila euro che ha scatenato la protesta dei lavoratori.
“Verranno pagati gli stipendi – spiega Tonino Russo, della Flai Cgil di Palermo, che ha indetto la protesta insieme e Fila Uil, Fai Cisl e Confederdia – ma dal prossimo luglio, a meno che non arrivi una variazione in bilancio, l’Istituto rischia di morire”. Con i lavoratori in protesta c’è anche un asino di Pantelleria, una delle razze presenti e protette nell’istituto.