SAN FRATELLO (ME), 29 MAGGIO 2013 – Avrebbero aggredito e minacciato un uomo. I carabinieri hanno arrestato quattro persone a San Fratello, in provincia di Messina, ritenute responsabili in concorso dei reati di sequestro di persona aggravato, violenza privata aggravata, lesioni personali aggravate e minaccia aggravata.
Si tratta di Angelo Lombardo, autista 32enne, Filadelfio Marino, impiegato comunale di 53 anni, e dei due figli gemelli di quest’ultimo, Giuseppe Marino, allevatore, e Antonino Marino, operaio, di 28 anni. Le indagini sono stata avviate lo scorso 2 gennaio quando i quattro, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, dopo aver sbarrato con la propria vettura una strada del Comune di San Fratello, avrebbero impedito il transito ad un’altra auto sulla quale viaggiava un uomo originario della zona di Sant’Agata di Militello.
Gli arrestati avrebbero trascinato la vittima fuori dall’auto e, dopo averla aggredita colpendola con calci e pugni, le avrebbero stretto un cappio intorno al collo minacciandola. L’uomo, rimasto in balia dei quattro per quasi due ore, a seguito della brutale aggressione perdeva i sensi e, solo dopo diverso tempo, riusciva a tornare nella propria abitazione dove veniva medicato da un proprio congiunto. Dopo le indagini i quattro sono stati condannati agli arresti domiciliari.