PALERMO, 29 MAGGIO 2013 – “Tutti i membri della Commissione antimafia dell’Ars devono essere al di sopra di ogni sospetto e avere un casellario giudiziario immacolato”. Ad affermarlo è il deputato del Movimento 5 Stelle, Giorgio Ciaccio, che ha presentato una proposta di legge che prevede l’assenza di carichi pendenti per chi è componente dell’organo regionale.
Giorgio Ciaccio è stato eletto segretario della Commissione, dopo le dimissioni dal ruolo del deputato Salvino Caputo – coinvolto, tra l’altro, in una polemica legata alla sua condanna passata in giudicato per abuso d’ufficio, per cui rischia la decadenza dalla carica di parlamentare regionale – che ha fatto un passo indietro per permettere ai grillini “di avere una rappresentanza”.
“Non è credibile – ha detto il parlamentare del M5S – una commissione che contrasti il malaffare che abbia anche la benchè minima ombra al suo interno. I suoi poteri sono limitati, ma si deve fare molto per chi si espone contro la mafia. Ad essi dobbiamo dimostrare di essere vicini, sempre, ed in tutti i modi”.