PALERMO, 28 MAGGIO 2013 – La sospensione dal Pdl del parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo continua a far discutere. “Sono un personaggio scomodo”, ha detto il deputato dell’Ars, affermando che a volerlo fuori dal partito era soprattutto l’ex ministro Stefania Prestigiacomo.
La polemica che aveva portato alla sospensione dal partito di Vinciullo era sorta per l’appoggio dato dal parlamentare regionale a un candidato diverso da quello sostenuto dal Pdl, Edy Bandiera, nella corsa alla carica di sindaco di Siracusa.
“Non si può essere del Pdl e presentare una lista a sostegno di un candidato contro il Pdl – si difende la parlamentare. – Gli è stata data l’opportunità di rinunciare alla sua lista e appoggiare il nostro candidato. Ha deciso di andare avanti, era consapevole di cosa sarebbe accaduto. E non c’è nulla di personale. Per il resto le chiacchiere stanno a zero”.
Il parlamentare regionale è convinto invece di essere “un personaggio scomodo perchè lavoro alla luce del sole e non ho nulla da nascondere. Comunque sono pronto allo scontro”.
In difesa di Vinciullo sono intervenuti i dirigenti regionali del Pdl, Puccio Forestiere e Nello Bongiovanni: “Tentare di estromettere dal PdL il deputato regionale più votato dell’Isola costituisce un grave errore politico. Un modo superficiale, sbrigativo e miope per ‘regolare i conti’ all’interno del Pdl siracusano”.