ACIREALE (CT), 27 MAGGIO 2013 – È stato arrestato ad Acireale, in provincia di Catania, Giovanni Manna (nella foto) di 61 anni, pregiudicato, accusato del reato di usura.
Dall’esito delle indagini l’uomo sarebbe ritenuto responsabile, tra il 2010 e il 2012, di aver costretto un commerciante di Trecastagni a pagare interessi usurari, in misura compresa tra il 2% e il 10% mensili, su alcuni prestiti di denaro che aveva chiesto per l’esercizio della propria attività.
Tra i vari episodi, in un’occasione a fronte di un prestito di 3mila euro, l’aguzzino avrebbe preteso e ricevuto rate mensili da 300 euro, imputate a estinzione dei soli interessi e corrisposte fino alla restituzione integrale del capitale (tasso del 10% mensile).
Nell’ambito della medesima indagine, gli inquirenti hanno accertato che la vittima avrebbe chiesto altre somme di denaro in prestito al fine di poter pagare ulteriori debiti che aveva contratto con altri creditori, tra i quali Salvatore Coco, di 59 anni, già arrestato su ordinanza di custodia cautelare il 22 dicembre dello scorso anno, poiché ritenuto responsabile del reato di usura in quanto erogava prestiti in danaro con interessi non inferiori al 20% mensili.