PALERMO, 25 MAGGIO 2013 – Dicono che sia diventato un renziano, ma Fabrizio Ferrandelli smentisce qualsiasi appartenenza a eventuali correnti. “Quello che serve al Pd – dice, partecipando alla manifestazione organizzata da Antonello Cracolici, #RifayPd – è l’unità”.
È indubbio comunque che il ruolo di Ferrandelli nella ricostruzione del Partito democratico sarà fondamentale. E nonostante affermi di non aver alcun interlocutore privilegiato, i rapporti con Davide Farone, deputato nazionale e renziano di ferro, sono sempre più stretti.
E sul fronte comunale, tende una mano al suo ex amico e poi ex nemico Leoluca Orlando, sindaco di Palermo “in difficoltà”, a suo dire.