PALERMO, 20 MAGGIO 2013 – È finito in manette Giovanni Scurato, 35 anni, pregiudicato palermitano residente in via Porta Carini, ritenuto responsabile di tre differenti rapine ai danni di persone ed esercizi commerciali.
La sera dello scorso 3 aprile, una coppia di giovani palermitani, dopo aver prelevato a uno sportello bancomat di via Emerico Amari, stava rientrando a casa dopo aver parcheggiato l’automobile in una garage in piazza S. Oliva. È lì che sono stati aggrediti dal fermato che ha rubato loro 400 euro.
Lo scorso 11 maggio invece, due individui fecero un blitz nei locali del negozio Guess di via Roma, racimolando un bottino, tra contanti e borse, di oltre 500 euro.
A distanza di due giorni, il 13 maggio, un’altra rapina veniva effettuata ai danni del negozio Camicissima di via Mariano Stabile.
L’irrisoria cifra in cassa, poco più di 50 euro, indispettì i ladri che saccheggiarono le vetrine e le mensole, portando via 12 camicie del valore di oltre 500 euro.
L’indizio che ha convinto i poliziotti ad accomunare le tre rapine e che li ha messi sulle tracce di Scurato è stata la certezza che i malviventi di ogni assalto fossero fuggiti a bordo di uno scooter Kymco. Scurato è stato avvistato a bordo del suo scooter in via Roma e non fermandosi all’alt dei poliziotti è scappato fino a piazza San Domenico dove è stato fermato, con addosso gli stessi abiti utilizzati durante uno dei colpi. Scurato è stato riconosciuto dalle vittime delle rapine e all’interno di un magazzino di sua proprietà è stata trovata parte della refurtiva.